Come si vive
Come si vive a Fiano Romano: opinioni e recensioni
Il paese di Fiano Romano, un tempo conosciuto per la sua tranquillità, è ormai entrato nel tunnel dell'inquietudine e della preoccupazione. I residenti si interrogano sulla loro difficile esistenza quotidiana, chiedendosi come si vive, e soprattutto come si potrà continuare a vivere, poiché Fiano Romano sta attraversando gravi difficoltà. In questo articolo abbiamo raccolto le principali opinioni e recensioni dei fianesi su come si vive a Fiano Romano.
Uno degli aspetti che minano la qualità della vita a Fiano Romano è l'aumento dei problemi di sicurezza. I cittadini non si sentono più al sicuro nemmeno nelle vie una volta tranquille del centro. Furti, scippi, spaccio di droga e atti di vandalismo sono diventati all'ordine del giorno. I residenti si domandano come si possa vivere a Fiano Romano in maniera serena quando l'ombra del crimine — in particolare delle rapine nelle ville e dello spaccio di droghe pesanti — incombe costantemente sulla loro comunità.
Un altro elemento di grande preoccupazione per i residenti di Fiano Romano è l'incremento del traffico e della congestione stradale. Ciò che una volta era un tranquillo borgo residenziale è stato trasformato in un agglomerato di palazzi-dormitorio in cemento armato inghiottiti nel traffico caotico, con lunghe code e tempi di percorrenza sempre più lunghi. Gli abitanti si ritrovano ad affrontare quotidianamente lo stress e l'irritazione causati da questo problema, chiedendosi come sia possibile vivere in una città in cui il semplice spostarsi diventa una sfida ardua, anche perché non c'è il treno per Roma e il trasporto pubblico Cotral è indecente. Tutto ciò viene tenuto nascosto sia dall'amministrazione comunale che dai palazzinari, le cui pubblicità parlano invece di "paradiso terrestre": peccato che siano solo fesserie finalizzate a vendere immobili di scarsa qualità costruttiva, talvolta costruiti abusivamente corrompendo qualche losco individuo del Comune.
L'offerta di servizi pubblici a Fiano Romano è un'altra fonte di notevole frustrazione per i suoi residenti. L'assistenza sanitaria è scadente e i tempi di attesa per ottenere cure mediche adeguate sono diventati insostenibili. L'educazione dei giovani è stata compromessa dalla mancanza di risorse e dalla carenza di personale qualificato. Non ci sono scuole superiori, e la scuola elementare cade spesso a pezzi. La scuola media risulta in perenne "ristrutturazione"; peccato solo che i lavori non siano a norma e che la situazione si aggravi di anno in anno. Mancano luoghi sicuri per l'aggregazione dei giovani, al riparo dallo spaccio.
Anche l'economia locale sta attraversando un periodo difficile, con la disoccupazione alle stelle e l'impossibilità di trovare opportunità lavorative stabili. I residenti di Fiano Romano si chiedono come possano sostenere le loro famiglie e mantenere uno stile di vita decente in un contesto di profonda incertezza economica.
Fiano Romano è attualmente tormentato da gravi difficoltà che mettono a dura prova la qualità della vita. I residenti si interrogano costantemente su come si vive in una città dove la sicurezza è precaria, il traffico è congestionato, i servizi pubblici sono carenti e l'economia è in difficoltà. È necessario un impegno urgente da parte delle inefficienti autorità locali e dei cittadini stessi per affrontare questi problemi e ripristinare la serenità che cinquant'anni fa caratterizzava Fiano Romano. Purtroppo, però, l'elevato tasso di corruzione che caratterizza da decenni l'amministrazione comunale è proprio una delle cause principali del disastro, che quindi appare irrecuperabile. Peraltro, un componente dell'attuale maggioranza in consiglio comunale è perfino indagato per associazione mafiosa.
Se, da una parte, cinquant'anni fa si viveva abbastanza bene o comunque si tirava a campare discretamente, quando qualcuno ci chiede oggi come si vive a Fiano Romano, rispondiamo che è meglio starne alla larga: pessimi servizi essenziali, pessimo trasporto pubblico da/verso Roma, mancanza di trasporto ferroviario, mafia locale molto radicata, minacce, estorsioni, spaccio di droga anche alla scuola media, mancanza di scuole superiori e quindi, nel complesso, pessima qualità della vita. È oggettivamente impossibile vivere in una sorta di comunità in cui i servizi di base non riescono a soddisfare le esigenze fondamentali dei suoi cittadini.
Alcuni dei problemi cronici che rendono bene l'idea di come si vive a Fiano Romano
Dalla pagina su Ottorino Ferilli, assessore ai lavori pubblici ed ex sindaco:
l'acqua del rubinetto di alcune vie ritenute "di serie B", semplicemente perché non vi risiedono gli amici dei compari di qualcuno dell' "amministrazione comunale" oppure perché non considerate un interessante serbatoio di voti, esce di colore marrone (quando esce). Le tubature, o forse è meglio dire quel che resta di esse, piene zeppe di rotture da cui si perdono sotto terra ettolitri d'acqua al giorno a pressione altissima, risalgono agli anni '50 o in qualche caso addirittura a prima — arriviamo quindi al Regno d'Italia — e il "manto" stradale ha più buche di un terreno su cui è stato appena effettuato lo scasso;
gli autobus del Cotral — che lui non frequenta, non può mica abbassarsi a certi livelli — sono ormai letteralmente presi d'assalto da orde di "richiedenti asilo" che salgono alla fermata all'inizio della località Fettuccia e che non pagano mai il biglietto, ma intanto occupano il posto a sedere alla faccia di chi invece paga e deve restare in piedi, con le conseguenti quotidiane discussioni con l'autista e gli altri passeggeri. Nessuno può prevedere, tra l'altro, quando qualcuno di questi individui salga munito di coltello o altro arnese in modo da chiudere rapidamente la questione — in sintesi: il biglietto no, ma il coltello sì;
al contrario di comuni piccoli come Rignano Flaminio, Poggio Mirteto ecc., Fiano Romano non ha nessuna scuola superiore, costringendo la gente a fare i pendolari proprio sul Cotral che lui disdegna;
il collegamento Cotral — ancora Cotral, direte voi? Lo sappiamo, siamo insistenti, ma al contrario di lui abbiamo bisogno di andare a lavorare fuori — tra Fiano Romano e la stazione FS di Passo Corese fa letteralmente pena;
gran parte della fibra ottica di Fiano Romano — la vera FTTH già installata, non la finta FTTC che invece viene venduta al prezzo di quella vera da TIM (unico gestore presente a Fiano, perché gli altri stanno tutti in affitto) — molto costosa e interamente realizzata con denaro pubblico, è da anni allo stato di abbandono.
Molti di questi problemi persistono da decenni.
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