Andare a parlare con la polizia locale — o polizia municipale, o vigili urbani, chiamateli come volete — di Fiano Romano è quasi sempre impossibile. L'ufficio, infatti, non rispetta gli orari pubblicati nel cartello fuori dalla porta o nel sito del Comune, e resta chiuso la maggior parte del tempo: un comportamento illegale che ha delle somiglianze con quello del disastroso ufficio postale di Fiano Romano. Inoltre, al telefono non risponde quasi mai nessuno; se risponde qualcuno, ti dice che non può intervenire perché ha da fare (e allora perché risponde?). C'è perfino un finto videocitofono, a cui come al solito non risponde nessuno: chi suona il campanello viene automaticamente invitato a "lasciare un messaggio", come se fosse una segreteria telefonica. Tuttavia, in base ai nostri ripetuti esperimenti, nessuno ascolterà mai quei messaggi e quindi l'intero meccanismo è un semplice trucco per sbarazzarsi di chi resta fuori dalla porta nei presunti orari di apertura.
Di notte, alcune vie di Fiano Romano si trasformano in piste da corsa, o forse è meglio dire da rally. Tra queste non si può dimenticare via Giordano Bruno, particolarmente apprezzata da ubriaconi o drogati al volante (anche giovani) perché, essendo tutta in discesa, permette di acquisire velocità molto rapidamente, per poi terminare la rincorsa con una gran sgommata nel parcheggio Caduti Nassiriya in fondo a destra, "imbarcando" la vettura lateralmente.
Controlli? Nessuno.
Multe? Nessuna.
Sequestri del veicolo? Nessuno.
Ritiri della patente? Nessuno.
Finora, a via Giordano Burno non ci è scappato il morto, ma chi ci assicura che non succederà mai? Oppure che qualcuno non vada a schiantarsi addosso a un muro o a una saracinesca? L'episodio peraltro è già accaduto in passato proprio a 100 metri di distanza dal parcheggio Caduti Nassiriya, quando di notte una macchina si auto-distrusse andandosi a schiantare nel fosso, con conseguente decesso delle tre persone che c'erano dentro.
Dicevamo, chi ci può assicurare che non succederà mai niente? Ce lo assicura il comandante dei vigili Fabrizio Arpino: "A Fiano vanno tutti piano, non corre nessuno, e quindi non bisogna fare niente perché non succede niente". Esatto, avete capito bene: va tutto bene così, quindi non disturbatelo. Sembra di stare a Casa Vianello, quando la grande Sandra Mondaini diceva a Raimondo: "Qui non succede mai niente, che barba, che noia". Evidentemente Arpino non ha visto la lapide commemorativa dei tre morti sopracitati.
E il Principe Alberto II di Monaco col suo circuito di Formula 1? Può pure levarsi di mezzo: a Fiano Romano c'è il comandante dei vigili Arpino, mantenuto dal sindaco con soldi pubblici.
Ovviamente i punti estremamente pericolosi sono molti di più, ma non possiamo dilungarci ulteriormente, perché altrimenti dovremmo scrivere un libro. Ma comunque state tranquilli, Fabrizio Arpino e il Comune dicono che va tutto bene e quindi non bisogna fare niente.
All'inizio di questa pagina, descrivevamo quanto sia difficile mettersi in contatto e dialogare con la polizia locale. E se miracolosamente la polizia locale dovesse rispondere, il contenuto della risposta ricorda molto la nota canzone romanesca "Ma che ce frega, ma che ce 'mporta…". Di conseguenza, chi paga la tassa comunale per i passi carrabili non riesce a chiamare i vigili per far multare o rimuovere le macchine parcheggiate abusivamente davanti alla saracinesca. Ciò succede, ovviamente, anche quando si deve andare via con urgenza, per esempio all'ospedale. In pratica resti bloccato dentro casa — e puoi pure crepare — ma nel frattempo il Comune intasca i soldi della tassa. Discorso analogo nel caso dei disabili muniti di contrassegno per il parcheggio: se un posto riservato è occupato abusivamente, o addirittura se sono tutti quanti occupati abusivamente, non risulta possibile chiamare i vigili per togliere di mezzo l'incivile di turno.
Per esempio, guardate cosa succede tutti i giorni in via Morandi, incrocio con via Aldo Moro, all'ingresso della banca Intesa (strada pubblica): il cartello comunale indica due posti riservati agli invalidi, ma entrambi sono occupati abusivamente da chi non è disabile. I vigili non rispondono né in ufficio né al telefono, impedendo ai disabili di parcheggiare. Vergogna!
Attenzione: il problema riguarda tutto il territorio di Fiano Romano, e non solo il parcheggio nella foto qui sopra. Ovviamente non abbiamo abbastanza spazio per pubblicare ogni giorno decine di nuove foto.
Purtroppo, siamo nel 2025 e sono passati quasi dieci anni da quando abbiamo pubblicato questa pagina, e non c'è mai stato niente da fare: i vigili continuano a fregarsene di chi occupa abusivamente i posti riservati agli invalidi. Nessun intervento e nessuna multa, e quindi, grazie alla tacita approvazione di Fabrizio Arpino, tutti i santi giorni spunta qualche abusivo che occupa i posti. È vergognoso che anche tutto il Comune continui a fregarsene, a cominciare da sindaci e giunte che si sono succedute negli ultimi anni. Ma con che faccia vanno ancora in giro? Noi ci rechiamo tutti i giorni a controllare, nella speranza di trovare i posti liberi per gli invalidi, ma sono sistematicamente occupati abusivamente da chi non ha il contrassegno. Vergognatevi, criminali della "polizia locale" e dei "vigili urbani" di Fiano Romano, a cominciare dal comandante.
I residenti esasperati riferiscono che certi vigili intervengono solo per multare o far rimuovere le macchine di chi parcheggia davanti ai garage di proprietà del vigile stesso, senza che quest'ultimo paghi la tassa comunale — e quindi senza avere legalmente il diritto di garantirsi il passo carrabile libero — oppure di proprietà di qualche familiare, parente, amico stretto o compagno di partito. Tutto abusivo e gratis, alla faccia dei disabili cacciati dai posti auto qui sopra o di chi ancora paga l'assurda tassa al Comune.
Ci è stato perfino segnalato che alcune automobili parcheggiate abusivamente negli spazi dei disabili sono di proprietà dei vigili oppure di loro amici o parenti. Per giunta, se non appartenete alla cricca degli elettori di Ottorino Ferilli, i vigili urbani della Polizia locale di Fiano Romano verranno a multarvi personalmente a casa — in particolare il comandante Fabrizio Arpino — perché, secondo loro, non avete votato l'ex sindaco. Questa situazione va avanti da almeno vent'anni. Giudicate voi.
Aggiornamento 2025: dopo tre anni, notiamo con rammarico che Davide Santonastaso non ha mai mosso un dito per fermare questo scempio. Non ha voglia, oppure è convito che non è vero, o più semplicemente non gliene importa nulla. Lui non è mica invalido, quindi il problema non lo riguarda. Ma in fin dei conti cosa bisogna aspettarsi da un ex vice-sindaco di Ottorino Ferilli, creato da quest'ultimo (anche se dopo tanti anni hanno litigato)?
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